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Quali strumenti servono in un laboratorio di microbiologia?
In un laboratorio di microbiologia servono strumenti per la crescita e conservazione dei microrganismi, come incubatori e freezer, strumenti per preparazione e manipolazione come bilance, vortex e micropipette, e materiali di consumo come piastre Petri, provette e terreni di coltura. In un laboratorio moderno non possono mancare anche software di gestione dati, fondamentali per registrare risultati, monitorare esperimenti e generare report affidabili, garantendo precisione e sicurezza.
In questo post troverai gli strumenti che si possono trovare in quasi tutti i laboratori di microbiologia, con indicazioni pratiche per scegliere quelli giusti e una panoramica dei modelli che Jointlab può fornirvi.
1. Incubatori microbiologici
Gli incubatori sono il cuore operativo del laboratorio: mantengono una temperatura stabile e controllata durante la crescita di batteri, lieviti e muffe, garantendo condizioni riproducibili e risultati affidabili.
Cosa valutare:
Uniformità e stabilità termica
Ventilazione interna (naturale o forzata): Naturale, per colture delicate e processi che richiedono basse turbolenze. Forzata, per carichi elevati, piastre multiple o esigenze di recupero rapido della temperatura.
Range di temperatura: incubazioni batteriche (30–40°C), crescita di lieviti e muffe (25–30°C; incubatore refrigerato), test su microrganismi (4–20°C) o applicazioni che richiedono fino a 100°C, come test di resistenza al calore.
Volumi disponibili: da piccoli incubatori da banco per routine veloci fino a camere ampie per grandi quantità di campioni.
Tipologia di tecnologia: Peltier per zero vibrazioni e alta stabilità, oppure sistemi tradizionali con resistenze e refrigerazione per range più ampi.
Funzioni aggiuntive utili a chi lavora in microbiologia: possibilità di monitoraggio remoto, registrazione dei parametri.
Soluzioni presenti su Jointlab:
Gli incubatori Pol-Eko sono molto apprezzati nei laboratori di microbiologia per la loro eccellente uniformità termica e per la costruzione robusta. Sono disponibili sia ventilati che a convezione naturale, con tecnologie Peltier a basso consumo o modelli refrigerati per coprire range estesi di temperatura. Offrono un pannello di controllo avanzato, già nella versione standard e configurazioni adatte a routine microbiologiche quotidiane e applicazioni più specialistiche.
2. Termostati e bagni termostatici
I termostati e i bagni termostatici sono strumenti essenziali per mantenere campioni, terreni, reagenti o provette a temperatura controllata con alta precisione, garantendo condizioni stabili e riproducibili in tutte le applicazioni di laboratorio.
Cosa valutare:
- Range di temperatura: termostato riscaldante o anche refrigerante?
Stabilità termica
Rapidità di raggiungimento della temperatura
Volume del bagno: In base a quanti campioni devi trattare insieme: bagni piccoli per poche provette o bagni più grandi per quantità maggiori.
- Compatibilità con reagenti e fluidi di trasferimento calore
- Tipo di circolazione e pompa di ricircolo: una pompa regolabile consente di adattare la velocità del flusso in base al tipo di campioni; flaconi piccoli, provette multiple o reattori più grandi richiedono flussi diversi per ottenere la stessa precisione termica in tutti i contenitori.
Funzioni aggiuntive per la routine professionale: possibilità di monitoraggio remoto, impostazioni programmabili e registrazione dei dati per tracciabilità e conformità alle norme di laboratorio.
Soluzioni Jointlab:
I termostati e i dispositivi di termoregolazione LAUDA offrono controllo preciso, tecnologia PID avanzata con precisione di ± 0.01 K e grande affidabilità nel tempo. La nuova serie Universa, lanciata nel 2025, è modulare e predisposta per integrazioni future con nuove connessioni, sistemi di monitoraggio remoto e nuove possibili app gestite da AI, garantendo versatilità e compatibilità con le esigenze di laboratori moderni e in evoluzione.
Puoi conoscere le soluzioni di termostatazione all'aticolo Termostatazione LAUDA - Guida ai prodotti offerti da Jointlab.
O vai all'articolo dei nuovi Termostati di circolazione LAUDA Universa.
3. Autoclave
L'autoclave sterilizza mediante vapore saturo ad alta pressione, eliminando forme vegetative e spore da terreni di coltura, strumentazione, materiali contaminati e rifiuti biologici. Assicura l'inattivazione microbica completa, prevenendo contaminazioni crociate e garantendo la validità delle procedure microbiologiche.
Cosa valutare:
Capacità: da piccoli modelli da banco fino a unità più grandi per elevati volumi di sterilizzazione.
Cicli programmabili: impostazioni ottimizzate per terreni, liquidi, strumenti e rifiuti biologici.
Facilità di manutenzione: accesso ai componenti, gestione del serbatoio e sostituzione guarnizioni.
Sicurezza e certificazioni: sistemi anti-apertura, controlli di pressione e conformità alle normative di laboratorio.
Nota Jointlab:
Al momento Jointlab non offre autoclavi.
4. Frigoriferi e freezer da laboratorio
Nei laboratori di microbiologia, frigoriferi e freezer sono essenziali per conservare ceppi microbici, microrganismi quiescenti, campioni biologici, terreni e reagenti. Queste apparecchiature garantiscono temperature controllate e stabili che preservano la vitalità dei microrganismi e l'integrità dei materiali sensibili.
Cosa valutare:
Intervallo e stabilità della temperatura: per frigoriferi standard 2–8 °C, per freezer da –20 °C a –80 °C, a seconda delle esigenze di conservazione.
Allarmi e sistemi di sicurezza: segnali visivi e acustici per valori fuori range, interruzioni di corrente o malfunzionamenti, per poter reagire con prontezza.
Affidabilità del compressore e consumo energetico: garantiscono funzionamento continuo e riducono rischi di guasti nei periodi critici.
Connessioni: anche per i frigoriferi ci si può dotare di software di controllo, per avere ovunque lo storico delle temperature e degli eventuali allarmi.
Soluzioni Jointlab:
Jointlab è specializzata nella refrigerazione medica, industriale e di ricerca; lo garantisce il sito dedicato di Frigolab. Tra le centinaia di modelli a disposizione troverai senz'altro quello ideale per le tue applicazioni, spazi e budget.
Siamo distributori ufficiali di B Medical Systems, Pol-Eko e Liebherr. Sotto il marchio Jointlab troverai invece altrettanti importanti modelli, ad un rapporto qualità/prezzo ottimo.
Leggi il nostro articolo per scegliere il tuo futuro congelatore: Guida all'acquisto di freezer e ULT.
5. Centrifughe da laboratorio
Le centrifughe permettono la separazione di componenti cellulari, l'isolamento di pellet batterici e la preparazione di campioni mediante sedimentazione differenziale. La selezione dell'apparecchiatura appropriata, basata su velocità, forza centrifuga relativa (RCF) e tipologia di rotore, determina l'efficacia della separazione e la riproducibilità delle procedure analitiche.
Cosa valutare:
G-force o velocità massima: determina l’efficacia della separazione e il tipo di campioni lavorabili.
Capacità del rotore: dalla centrifugazione di poche microprovette fino a grandi volumi in Falcon o provette da 15/50 ml.
Compatibilità con diversi tipi di contenitori: microprovette, provette Falcon, provette standard da laboratorio, rotori adattabili alle esigenze.
Opzione refrigerata: indispensabile per campioni sensibili al calore, come ceppi batterici, enzimi o campioni biologici, garantendo integrità e vitalità durante il processo.
- Aspetti pratici: facilità di pulizia e decontaminazione; schermatura/contenimento per lavorare con campioni potenzialmente patogeni; livello di rumorosità
Soluzioni Jointlab:
Jointlab offre una selezione delle centrifughe più utilizzate in laboratorio del marchio Ohaus, molte delle quali con il rotore più comune già abbinato. Puoi trovare il modello adatto nella categoria centrifuga da laboratorio.
6. Cappe a flusso laminare / Biosafety cabinet
Le cappe a flusso laminare e i biosafety cabinet creano un ambiente sterile controllato, indispensabile per la manipolazione di microrganismi, proteggendo al contempo sia i campioni sia l’operatore da contaminazioni.
Cosa valutare:
Classe della cappa: I, II o III, in base al livello di protezione richiesto per operatori, campioni e ambiente.
Filtro HEPA: essenziale per trattenere particelle e microrganismi, garantendo aria sterile in uscita e protezione del flusso.
Ergonomia: altezza del piano di lavoro, visibilità, facilità di accesso e comfort dell’operatore durante l’uso prolungato.
Rumorosità: un livello contenuto riduce stress e affaticamento dell’operatore.
Manutenzione e certificazione: controlli regolari, sostituzione filtri e certificazioni periodiche sono fondamentali per assicurare efficienza e sicurezza continuativa.
Soluzioni Jointlab:
Non sono disponibili cappe a flusso laminare sul nostro webshop ma possiamo fornirvi cappe chimiche Pol-Eko o armadi di sicurezza.
7. Strumenti per preparazione e manipolazione
In microbiologia, oltre agli strumenti principali presentati, servono anche strumenti di base per preparare e manipolare campioni in modo sicuro e preciso.
Micropipette e puntali sterili
Fondamentali per prelevare e trasferire piccoli volumi di liquidi con precisione e senza contaminazioni.Agitatori e vortex
Usati quotidianamente per mescolare campioni, sospensioni e reagenti, assicurando uniformità e riproducibilità. I vortex sono indispensabili per microprovette e provette da 15/50 ml, mentre gli agitatori da banco consentono miscelazioni continue e controllate. L’uso corretto di questi strumenti riduce il rischio di errori sperimentali e velocizza le operazioni di laboratorio.Bilance analitiche
Necessarie per pesare reagenti, terreni di coltura e campioni con alta precisione. Anche piccoli errori nella pesata possono compromettere gli esperimenti microbiologici, rendendo questi strumenti essenziali nella routine quotidiana. Le bilance analitiche permettono preparazioni accurate e riproducibili, supportando qualsiasi laboratorio nella gestione di protocolli standardizzati.Piastre Petri, provette, terreni di coltura
Materiale indispensabile per la crescita e l’analisi dei microrganismi.Becco Bunsen o microinceneritore
Per la sterilizzazione rapida di anse, aghi e piccoli strumenti tra una manipolazione e l’altra, garantendo condizioni di lavoro sicure.
Soluzioni Jointlab:
Jointlab fornisce agitatori, vortex e bilance analitiche professionali, progettati per l’uso quotidiano in laboratori di microbiologia e biologia, garantendo precisione, affidabilità e durata nel tempo.
8. Software e documentazione
Un laboratorio moderno deve poter registrare e tracciare ogni fase del lavoro: condizioni di incubazione, lotti dei terreni, temperature, allarmi e problemi, risultati delle analisi e tracciabilità dei campioni. La gestione accurata dei dati è essenziale sia per la qualità scientifica sia per la conformità normativa.
Disporre di strumenti che generano automaticamente report (PDF, XLS), archiviano storici, inviano notifiche o si integrano con un LIMS migliora drasticamente il flusso di lavoro, riduce gli errori umani e facilita audit interni ed esterni.
Soluzioni Jointlab:
Molti strumenti offerti da Jointlab includono connessioni all’avanguardia (USB, Ethernet, Wi-Fi, protocolli sicuri) e software sviluppati dai produttori stessi come LAUDA, Liebherr, Pol-Eko e VELP, che permettono:
monitoraggio continuo
esportazione dei dati
gestione remota
integrazione con sistemi di laboratorio esistenti
Queste funzioni rendono la documentazione più affidabile e consentono un controllo totale dei processi analitici.
Leggi il nostro articolo: Laboratorio SMART: wifi e gestione remota.
Approfondimenti
- Non conosci bene cosa sono i microorganismi? Ti consigliamo la lezione di Antonella Fioravanti al Festival della mente 2025; ti farai un'idea dell'importanza e dei tipi di microorganismi che dominano il nostro pianeta.
- Guida aggiornata per la qualità esterna, pianificazione e implementazione di controlli di qualità nei laboratori di microbiologia: ECDC.Europa
- Linee guida su gestione qualità, validazione metodi, incertezza di misura, tracciabilità: Eurachem.org
- Manuale di biosicurezza di laboratorio, Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO): Biosafety Manual 2004
- Vuoi conoscere gli strumenti di un laboratorio chimico? Vi invitiamo a leggere il nostro articolo: Gli strumenti più importanti di un laboratorio chimico
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